Sangue sulla Luna – Stargate

Avventura di Stargate di Giocacarpi 2006

In questa GiocaCarpi 2006 si è deciso di far giocare personaggi “noti”.
Al torneo di D&D abbiamo inserito gente dello spettacolo, mentre qua useremo i protagonisti originali del
serial TV. Si tratta di un “esperimento”. Sappiamo che potremmo ricevere delle critiche del tipo “ma chi ha
visto i telefilm è avvantaggiato”, ma non ci sembra che una scusa (dato che interpretare bene è una sfida
anche per gli attori professionisti, pensiamo all’Amleto o Re Lear, che vengono considerati l’apice di una
carriera, anche se sono oramai secoli che i personaggi sono “conosciuti”).
Il background fornisce tutti gli elementi utili al gioco. A differenza dei PG del torneo dell’anno scorso (di Ars
Magica), in cui in la bravura del giocatore stava anche nel selezionare cosa, nelle svariate pagine di
background, era “utile” ai fini di gioco, qua abbiamo scritto l’essenziale, proprio per permettere a tutti di
interpretare correttamente il carattere e i rapporti.
L’unica concessione che ci siamo fatti riguarda il carattere di Teal’c e Fraiser. Dato che nelle prime serie, il
Jaffa, era totalmente taciturno, il personaggio sarebbe stato difficilmente valutabile in un torneo (se uno sta
zitto tutta la partita è da premiare per la sua interpretazione taciturna, o da “bastonare” per assenza nel
gioco?), abbiamo quindi fatto evolvere il carattere fino alla quinta-sesta serie in cui diventa ciarliero. Ad ogni
modo il nuovo sistema di premiazione (prime 3 squadre e i migliori dei vari personaggi, invece che le 3
migliori interpretazioni in assoluto) consente sicuramente di limitare alcune critiche alla nostra scelta di
campo. Per Fraiser, abbiamo dovuto fare una grossa forzatura, rendendola “invaghita” del Dott. Jackson
(cosa che dal telefilm non traspare affatto).
DISCLAIMER: anche se le foto di Miss Cambogia 2001 sono reali, la ragazza non si chiama Luna Ang
Chan e non fa parte di misteriose sette esoteriche. Gunter von Braun è un personaggio di fantasia, così
come la Von Braun Holding e tutte le sue consociate. Insomma, è valevole il principio: tutta la storia è pura
invenzione e i riferimenti a fatti, personaggi e luoghi sono puramente casuali.