Le notti non finiscono all'alba nella via
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia,
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere
sperando di vederti ancora qui.
Inutile parlarne sai non capiresti mai
seguirti fino all'alba e poi vedere dove vai
mi sento un po' bambino ma lo so con te non finirà
il sogno dio sentirsi dentro un film.
E poi all'improvviso, sei arrivata tu, non so chi l'ha deciso
m'hai preso sempre più,
una quotidiana guerra una razionalità,
ma va bene pure che serva a farmi uscire.
Come mai, ma chi sarai per fare questo a me, notti intere ad aspettarti ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai per farmi stare qui, qui seduto in una stanza, pregando per un sì.
Gli amici se sapessero che sono proprio io,
pensare che credevano che fossi quasi un dio,
perché non mi fermavo mai,
nessuna storia inutile
uccidersi d'amore ma per chi.
Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu, non so chi l'ha deciso
m'hai preso sempre più,
una quotidiana guerra una razionalità,
ma va bene pure che serva a farmi uscire.
Come mai, ma chi sarai per fare questo a me, notti intere ad aspettarti ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai per farmi stare qui, qui seduto in una stanza, pregando per un sì.
Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me, notti intere ad aspettarti ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai per farmi stare qui, qui seduto in una stanza, pregando per un sì.
883 - Come mai
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